E’ iniziata con grande entusiasmo, l’avventura della neonata associazione “La Corte di Vallisnera”. Composta inizialmente da nove membri, tutti amici e residenti, nasce come associazione no profit e si pone come obiettivi primari: l’organizzazione di eventi storico-culturali (in primis la conclusione del ciclo di tre manifestazioni inerenti l’ottocentenario dello Statuto dei Vallisneri), la valorizzazione del territorio (tramite videoproiezioni, mostre fotografiche, cura di alcuni sentieri, ecc.) e la salvaguardia delle antiche tradizioni popolari.

La “Corte”, per il conseguimento di tali obiettivi, confida molto nel coinvolgimento di tutti, residenti e non, grazie a questo tipo di collaborazioni infatti,si potranno realizzare un maggior numero di iniziative. Ho avuto in prima persona (come amico e paesano non residente) l’onore di collaborare, la scorsa estate, all’organizzazione della prima manifestazione non ancora ufficiale. Si è trattato di una videoproiezione digitale (su maxischermo), di più di duecento foto digitali divise in tre temi: paesaggi, flora e fauna e vecchi personaggi dei nostri paesi.Realizzata in notturna in una vecchia aia, è risultata di grande impatto, ha destato grande interesse coinvolgendo tutti, in special modo i nostri anziani che rivedendosi nelle immagini si sono commossi e ancora oggi continuano a complimentarsi.
Le 180 fotografie a colori sono state scattate negli ultimi 4 anni da Giulio Giuffra, membro dell’associazione e webmaster del sito, mentre le 74 foto antiche, sono state raccolte nei vari paesi, scansionate e ristrutturate digitalmente una per una con un lungo lavoro durato mesi. Rimangono comunque ancora numerose le idee ed i progetti della “Corte” e personalmente penso che occorra valorizzare e appoggiare in pieno le iniziative di queste piccole associazioni, presenti ormai in diversi borghi del nostro crinale.
E’ sempre bello ed educativo il recupero delle antiche tradizioni di vita dei nostri paesi, perché solo ripercorrendo il passato potremo tramandare storie, ricordi e valori alle future generazioni.