Si è tenuto il 15 settembre presso l'area della chiesa di San Pietro in Vallisnera un Convegno di studi sullo Statuto di Vallisnera firmato nella chiesa di allora il 4 maggio 1207.
Promosso dal Comune di Collagna, con la collaborazione di varie entità pubbliche e private, ha visto una presenza numerosissima e interessata da parte della popolazione locale e di persone e famiglie, che pur abitando in altre province, conservano a Vallisnera le loro radici e sono ritornate per l'occasione, oltre che da tanti altri amanti e interessati alla storia locale. Un vero successo.
Nella mattinata ha guidato gli interventi il prof. Gino Badini. Dopo il saluto del Sindaco di Collagna, signor Ugo Caccialupi, del vice presidente della Comunità Montana, signor Alberto Ovi, del parroco don Fortunato Monelli, hanno presentato il loro contributo di studio e analisi dello Statuto i professori Sergio di Noto Marrella, Alberto Cadoppi, Carlo Antonio Zanzucchi e Adriano Rossi.
La mattinata è terminata con lo scoprimento e la benedizione di una lapide a ricordo della giornata e dell'avvenimento.
Nel pomeriggio ha presieduto il prof. Davide Dazzi, sindaco di Ramiseto, e sono intervenuti il presidente dell'Unione dei Comuni, Alessandro Govi, il dottor Giuliano Vallisneri, discendente della famiglia feudataria dei Vallisneri, la dott.sa Rachele Grassi e la prof.sa Clementina Santi.
Ha suscitato interesse l'esposizione degli alberi genealogici di tutte le famiglie di Vallisnera dal 1745 al 2007, ricostruiti attraverso i libri di battesimo della parrocchia.
A coronare la giornata, una sfilata in costumi dell'epoca, ad opera di persone di Vallisnera con la collaborazione del personale di Quattro Castella, ricco di esperienza per le commemorazioni annuali di Matilde di Canossa.
Sparsi in varie regioni italiane sono tanti i discendenti che si firmano Vallisneri. Un gruppo si è reso presente rvivendo con gioia i momenti gloriosi del passato della famiglia "Vallisneri"
Per il prossimo 4 maggio 2008 è stata annunciata la presentazione degli atti del Convegno.
Caterina Guatteri